Una caduta di stile , classica ormai del Sindaco e di questa Giunta, quella di applicare una " tassa" per i defunti!
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Eh sì, proprio così.
Chi richiede il Centro Sociale per avere la possibilità di effettuare un rito funebre laico, è a tutti gli effetti obbligato al versamento di una somma al Comune , anche per salutare un proprio caro.
La morte di un congiunto è uno dei momenti di passaggio della vita più difficili ma anche più importanti.
Per questo, da sempre esistono i Riti Funebri: un modo per dare l’addio alla persona cara, per “lasciarla andare” e consegnarla ai nostri ricordi e al nostro affetto.
Il funerale rappresenta anche un importante momento, per chi resta, per elaborare il proprio lutto, per trovare sostegno, conforto e spesso anche serenità nella vicinanza di parenti ed amici e nella condivisione di questo momento
Viviamo in uno stato laico dove ancor oggi riuscire ad organizzare un decoroso funerale civile è di grande difficoltà .
Esistono molte associazioni che da anni si stanno battendo affinché ogni Comune si doti di una idonea “Sala del commiato” , utilizzando per esempio cappelle in disuso o altri luoghi dismessi ed adeguatamente recuperati per tale scopo.
Ricordiamo che deve esistere una parola che si chiama libertà di scelta su come morire e su come e da chi vogliamo essere accompagnati e salutati in questo triste passaggio dalla vita alla morte.
Per secoli questo nostro innato bisogno di ritualità è stato per così dire monopolizzato dalle religioni, , ma anche per chi non ha un credo religioso resta fondamentale poter sottolineare i momenti di passaggio della propria esistenza “…con coerenza, calore umano e affetto, usando parole e musica che sono appropriate alle persone e alle vite celebrate, e senza riferimenti a libri sacri, religioni o superstizioni”.
Il Centro sociale di Mogliano , che viene utilizzato per i riti funebri laici , ci appare veramente inadatto ed inadeguato per un momento così drammatico e di grande impatto emotivo per chi vuole accompagnare un proprio caro, un amico , un conoscente nel suo ultimo viaggio.
Non può essere un luogo adatto a conservare la memoria, il ricordo e i momenti profondi un posto dove forse il giorno prima è stato effettuato un torneo di scacchi o di freccette o una manifestazione politica.
Come il rito funebre cattolico si effettua gratuitamente nei luoghi sacri che certamente mantengono quel senso di rispetto per un defunto, allo stesso modo la cerimonia laica deve poter essere svolta nel massimo rispetto sia nel luogo che nella forma in uno spazio pubblico destinato a tale scopo .
L’idea che il nostro Sindaco vesta i panni di “Caronte” attraverso l’applicazione di un pagamento, di una tassa, ci appare francamente fuori luogo e contro il rispetto che si deve alla laicità dello stato.
Sinistra Ecologia Libertà
Circolo di Mogliano Veneto
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