Filosofia di vita

«Siamo belli perché siamo pieni di difetti, non perché siamo onnipotenti, ma perché siamo fragili, perché ci tremano le gambe, perché siamo goffi, perché abbiamo paura, perché abbiamo bisogno di amore, per questo siamo belli!»

Nichi Vendola

lunedì 6 maggio 2013

Pregare è un diritto di tutti



Dobbiamo fare i conti con la realtà. La crisi economica sta facendo chiudere attività industriali, commerciali, desertifica le nostre città, e lo vediamo bene anche da noi, nel nostro quartiere (Ovest) dove la zona industriale è divenuta semi-abbandonata e nel centro La Piazza si prospettano soluzioni diverse, una tra queste quella della realizzazione di un luogo di culto islamico.

La società intera sta cambiando e risente della globalizzazione in cui circolano liberamente i capitali, le merci e le informazioni.
L’evidenza della situazione ci fa capire che i migranti sono l’elemento umano della globalizzazione, l’avanguardia del mondo del futuro. Rifiutare questa idea è anti-storico, va contro la realtà sociale che stiamo vivendo. Gli stranieri in Italia lavorano, vivono spesso con la loro famiglia, entrano nella realtà economica della nostra società. Ma accanto a questo è ancora lontana l’idea di una reale integrazione, a partire dalla cittadinanza per i propri figli, alla possibilità di poter avere luoghi di culto senza che si scatenino polemiche dettate dalla paura di avere come vicino di casa qualcuno che prega in modo diverso dal nostro. Ci riferiamo, appunto , all’ipotesi ventilata giornalisticamente a proposito della creazione di una moschea nei locali del commerciale La Piazza nel quartiere Ovest. Sono solo voci di periferia, ma già si paventa lo smarrimento e la paura espressa da qualche residente.
L’immigrazione va regolata, gestita, non subita. Ma non va vissuta come una minaccia.
Nel recente Parlamento è stata  eletta Laura Boldrini quale Presidente alla Camera dei Deputati, persona attiva nell’ONU, nella FAO e nell’Alto Commissariato alle Nazioni Unite per i Rifugiati ed è stato istituito il Ministero dell’integrazione con Cécile Kyenge, Ministro, ad indicare della necessità per l’Italia di una nuova politica per l’ integrazione che riguardi non solo gli stranieri in Italia, ma tutti i cittadini. E’ l’inizio di un cammino nuovo, di un nuovo approccio che prevede la responsabilizzazione di tutti verso queste tematiche. La memoria dell’accoglienza che ha contraddistinto il nostro Paese non deve essere perduta. Anche nella nostra Mogliano, guardiamo all’esempio di alcuni Parroci che hanno prestato i locali della propria parrocchia per permettere a persone straniere di poter pregare nella loro religione. Ma quali paure si dovrebbero avere? Dove sarebbero la minaccia e lo scandalo?
Guardiamo Mogliano con occhi pieni di umanità, trasformiamola in un luogo accogliente dove sia possibile per tutti esprimere ed esprimersi, a ritrovare una nuova comunità più ricca e varia, aperta alle nuove sfide e trasformazioni del futuro. Senza paura.


Sinistra Ecologia Libertà
Circolo “Pino D’Aguanno”
Mogliano Veneto
































La Cosa Giusta


La dobbiamo fare per i  cittadini della Città di Mogliano Veneto, che avevano creduto nella coalizione Italia Bene Comune , e che ci avevano dato fiducia insieme al PD per cambiare l' Italia uscendo finalmente con un governo del cambiamento . Ma vi è stato uno stravolgimento del patto elettorale compiuto dal Partito Democratico a livello nazionale che ha  cancellato di fatto e in modo indelebile e definitivo , le ragioni di una alleanza e di un programma di coalizione per una vera alternativa alle destre del nostro paese e che ci ha riconsegnato a Silvio Berlusconi. Un Partito Democratico che aveva sempre dichiarato di essere nemico del Pdl , ma che ora si trova ad esserne un fedele alleato .

Desideriamo continuare a credere che anche in Italia e nella nostra città vi sia una sfida molto difficile ma necessaria : costruire una forte sinistra vera e decisa e che assuma i beni comuni , la conversione ecologica , la difesa e la salvaguardia del nostro territorio , i diritti delle persone e la dignità del lavoro , come forti pilastri su cui costruire una sua vera identità . Lo dobbiamo anche a tutti quelle elettrici ed elettori che con il loro voto avevano espresso una urgente domanda di cambiamento e che nelle elezioni , non dimentichiamoci , è stata di fatto , la parte maggioritaria di questo paese. Ci rivolgiamo a tutte quelle persone che desiderano un partito progressista di sinistra e che da molti giorni si interrogano sui motivi che hanno portato PD e PDL a ritrovarsi uniti in un abbraccio letale .

Vogliamo proseguire e iniziare un percorso nel dialogo con tutti i cittadini , con i movimenti  , con chi opera nel mondo del lavoro , della cultura , della produzione e che hanno nel cuore e nella loro testa un destino totalmente diverso da questo per il nostro paese.
Desideriamo per i prossimi mesi , giungendo alle prossime elezioni amministrative , mettere in campo una serie di iniziative dove la partecipazione di tutti i cittadini sia il punto centrale . Vogliamo creare le condizioni per un incontro aperto a tutti coloro che desiderano una città diversa da quella attuale. Non vogliamo che ogni decisione sia origine di un partito , ma che nasca dai bisogni reali della città e noi vogliamo solo esserne solo un semplice veicolo. Un progetto comune  di cittadini in movimento , reso oggi ancora più urgente da una politica che sicuramente ha deluso molti che credevano in un vero cambiamento.

La Sinistra si riorganizza dal giorno 11 maggio a Roma in Piazza Santi Apostoli , dove si terrà una grande manifestazione " LA COSA GIUSTA " una manifestazione aperta a tutti . Dove è grande la disponibilità a confrontarci con tutti . Con tutta la nostra umiltà non abbiamo la ricetta per risolvere tutti i problemi ma abbiamo le gambe per camminare e sopratutto vogliamo essere rispettati , perché Sinistra Ecologia Libertà ha salvato il decoro e la dignità della Sinistra in Italia. Non ci siamo chiusi nell'angolo dei duri e puri e desideriamo lanciare sopratutto al PD , la sfida del riformismo e chiedere come sia possibile che le loro ricette si possano coniugare con il Liberismo, rivelando così l'ambiguità di questo nuovo progetto che li vede uniti al PDL . Per noi Berlusconi è stato la causa della crisi , lunga ormai quasi 20 anni e non può certamente essere uno di quelli che ora ne coordina la sua soluzione. Questo nuovo cantiere della Sinistra ripartirà da una nuova idea di civiltà per il nostro paese e  che ormai è stata seppellita dalla rivoluzione liberista.

Sinistra Ecologia Libertà
Circolo " Pino D'Aguanno "
Mogliano Veneto