Filosofia di vita

«Siamo belli perché siamo pieni di difetti, non perché siamo onnipotenti, ma perché siamo fragili, perché ci tremano le gambe, perché siamo goffi, perché abbiamo paura, perché abbiamo bisogno di amore, per questo siamo belli!»

Nichi Vendola

giovedì 25 ottobre 2012

SICUREZZA STRADALE E TANGENZIALE NORD.



Il tema della sicurezza stradale è molto dibattuto a livello locale e nazionale a causa dei numerosi incidenti che purtroppo spesso avvengono sulle nostre strade.
Anche nell’ultimo Consiglio Comunale di Mogliano Veneto del 23 Ottobre u.s. si è toccato l’argomento per sostenere, da parte della Lega,  la bontà del progetto della Tangenziale Nord (approvata nella stessa sera dalla maggioranza) al fine di togliere il traffico verso il centro di Mogliano quale risposta ai numerosi incidenti mortali che avvengono.
In realtà , se vogliamo approfondire l’argomento, possiamo dire che i numerosi incidenti mortali sono avvenuti a causa della mancata realizzazione di piste ciclabili sul Terraglio,  dovuta alla scure sui finanziamenti da parte del Governo Monti. Sappiamo che sono diminuiti i trasferimenti verso gli Enti locali, ma si potrebbe ovviare al problema attraverso il risparmio di risorse da opere inutili a quelle che effettivamente risolvono le cause di morte dei cittadini. Non solo la mancanza di piste ciclabili, dunque, ma la causa degli  incidenti mortali avviene anche per guida sotto l’uso di alcool e sostanze. Dai dati della Polstrada e dai dati ISTAT  il numero degli incidenti per questo motivo sono in Veneto tra i più alti rispetto alle altre regioni nazionali. Non si interviene quindi sulle reali cause , ma si decide di spendere 9 milioni di euro per realizzare una rotatoria di ben 70 metri in via Cavalleggeri (oggi a traffico limitato) e un’altra di ben 100 metri di fronte a Villa Bianchi su quel Terraglio che la Regione si appresta a ad inserire nel piano paesaggistico come strada di valore storico e culturale. Ma, come si sa, i progettati Centri Commerciali hanno bisogno di rotatorie per smaltire il traffico. Il risultato sarà la desertificazione del centro di Mogliano e delle sue attività commerciali.
Ecco come si sottraggono risorse ad investimenti prioritari a scapito di un grave danno paesaggistico e ambientale, che porterà nuovo inquinamento e distruzione di terreno agricolo.
La soluzione sarebbe stata semplice: si sarebbe potuto far deviare il traffico pesante allargando semplicemente via Bianchi  accompagnando il prolungamento della strada comunale poco usata già presente da Zerman a Mogliano Veneto.
L’Amministrazione Comunale nell’espressione della sua maggioranza preferisce invece sprecare aree agricole o di pregio ambientale per la realizzazione di un’opera inutile e costosa, e si sa come vanno queste cose: le aree adiacenti saranno sottoposte a varianti urbanistiche che favoriranno l’ulteriore edificazione , nonostante le migliaia di case sfitte nel nostro comune.
Non è con le rotonde che si risolvono i problemi e nemmeno con lo spreco di denaro pubblico.


Fiorella Fighera

martedì 9 ottobre 2012

LIBERTA’ DI ACCESSO ALLA BELLEZZA





La battaglia che Sinistra Ecologia Libertà sta conducendo in merito alla Tangenziale Nord di Mogliano Veneto è spinta da due profonde riflessioni : 


La prima è quella di tutelare un territorio, il nostro , ormai abbondantemente invaso dal cemento .   Nel progetto presente , sarebbe  prevista la distruzione di molto  terreno agricolo con il conseguente stravolgimento totale del bellissimo paesaggio che si intravede alle porte della nostra città.

Stiamo cercando di sollecitare la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale su questa opera pubblica , andando anche ad analizzare i veri benefici in rapporto ai costi sostenuti dai cittadini  

La realizzazione dell’ultimo tratto delle opere di completamento del Passante di Mestre sarebbe motivato dalla riduzione del traffico veicolare interno:  il nostro no alla Tangenziale Nord nasce anche perché crediamo che si possa procedere con una semplice miglioria della viabilità interna della città senza far pagare al territorio un sacrificio così alto in termini di bellezza ambientale e utilizzo agricolo del suolo.



La seconda è di tutelare  una parte della città di notevole valore artistico , culturale e paesaggistico , rappresentato anche dalla presenza nel tragitto della Tangenziale Nord di una Fondazione Culturale.



Su questo terreno privato sono presenti alcune opere artistiche pregevoli  ed è presente addirittura un decumano dell’Epoca Romana. Il tutto immerso  in un parco incorniciato da filari di alberi bellissimi che meritano di essere salvaguardati . Cultura, natura e bellezza sono racchiuse in questo piccolo angolo di territorio moglianese che non vogliamo sia coperto da una valanga di inutile e dispendioso cemento.  

Vorremmo, però, che questa splendida cornice della nostra città sia non solo protetta, ma aperta alla visita gratuita da parte dei cittadini moglianesi in modo tale che tutti possano apprezzarne il valore.



Si potrebbe pensare di aprire al pubblico  una volta o due volte a settimana , ad esempio,   attraverso una regolare convenzione con Il Comune di Mogliano o la Provincia di Treviso.



Libertà di accesso, salvezza del territorio, bellezza della natura e offerta  culturale e artistica potrebbero essere le chiavi vincenti per riproporre ancora una volta la nostra Città come “la perla “ del Terraglio.

Sinistra Ecologia Libertà
Circolo “Pino D’Aguanno”

Mogliano Veneto