Filosofia di vita

«Siamo belli perché siamo pieni di difetti, non perché siamo onnipotenti, ma perché siamo fragili, perché ci tremano le gambe, perché siamo goffi, perché abbiamo paura, perché abbiamo bisogno di amore, per questo siamo belli!»

Nichi Vendola

giovedì 4 aprile 2013

Mai più soldi alle missioni militari


8x1000, cambia il regolamento.
Mai più soldi alle missioni militari 

La Commissione speciale della Camera dei Deputati che esamina i provvedimenti urgenti proposti dal Governo ha iniziato oggi la discussione sul nuovo regolamento per la gestione dei fondi 8x1000 di attinenza statale.

“In questi anni – ha ricordato Giulio Marcon membro della commissione e deputato indipendente di Sel – i fondi della gestione statale dell’8x1000 sono stati indebitamente utilizzati per altre finalità: dalla riduzione del debito, al finanziamento delle missioni militari. Questo non deve più succedere”.
Il nuovo regolamento prevede positivamente una ripartizione certa dei fondi in quota paritaria tra i 4 ambiti di intervento (lotta alla fame nel mondo, beni culturali, calamità naturali, rifugiati) arginando in questo modo il saccheggio dei fondi avvenuto in questi anni per altri scopi.

“Bisogna poi – ha aggiunto Marcon – prevedere esplicitamente il divieto tassativo di finanziare le missioni militari all’estero camuffate da missioni umanitarie
, limitare alle sole istituzioni non profit i beneficiari della gestione statale dei fondi dell’ 8x1000 e cancellare la deroga che permette di destinare fino al 50% dei fondi a disposizione –  a detrimento degli altri ambiti di intervento – alla protezione civile per le calamità naturali”.
C’è poi un'altra questione che riguarda la legge istitutiva dell’8 x1000 del 1985. “Bisogna – afferma Marcon – rivedere la norma che attribuisce automaticamente l’8x1000 non espresso dai contribuenti a tutte le confessioni religiose in misura proporzionale sulla base delle scelte effettuate. La quota di 8 x 1000 non destinata dai contribuenti deve essere invece totalmente gestita dallo stato”.

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