Filosofia di vita

«Siamo belli perché siamo pieni di difetti, non perché siamo onnipotenti, ma perché siamo fragili, perché ci tremano le gambe, perché siamo goffi, perché abbiamo paura, perché abbiamo bisogno di amore, per questo siamo belli!»

Nichi Vendola

martedì 31 maggio 2011

Ha vinto l'italia migliore

L’esito del voto di ieri è stato un atto di presa di coscienza da parte di molti elettori.
Si è infranto dopo alcuni anni quel duopolio bipartitico che sembrava ormai infrangibile, segno che la buona politica quando c ‘è e si opera per il bene comune ha successo, può e deve infondere una certezza di cambiamento, una speranza di miglioramento.
Perchè sono persone migliori quelle che devono vincere e risollevare un paese allo sbando dalla volgarità e la corruzione etica, culturale e sociale, economica e morale.
Il berlusconismo non è ancora finito, ma ha appena iniziato il suo declino. Adesso non possiamo restare a guardare, non possiamo accontentarci e delegare al pensiero unico del bipartitismo una responsabilità che il Partito Democratico ha più volte dimostrato di non essere in grado di sostenere: una vera realtà politica alternativa, credibile e onesta a questa maggioranza di governo. Se abbiamo vinto tutti ieri contro Berlusconi abbiamo vinto anche grazie a tanti elettori delusi dal pensiero unico che grazie a dei segnali di cambiamento si sono riavvicinati alla politica: la politica migliore.
Il Partito Democratico deve cogliere questi segnali, scegliere meglio i suoi alleati e ricostruire profondamente la sua identità prima di essere travolto dal vento del cambiamento. Se non si avvia questo processo avremo delle conseguenze nel bene e nel male. Non è più il tempo di fare passi falsi, siamo vittime di tensioni sempre più forti da parte di chi ci governa. Ad una innovazione culturale e comunicativa di cui è privo il Partito Democratico bisogna ricostruire e ritrovare parallelamente anche le fondamenta identitarie, degne di un confronto politico civile che si interessi dei bisogni reali dei cittadini.
Sinistra Ecologia Libertà, L’Italia dei Valori e il Movimento a 5 Stelle sono stati i veri vincitori di queste amministrative. E’ un dato di fatto, un segno dei tempi. Sarebbe sbagliato negarlo e restare ingabbiati ancora una volta nel pensiero unico o nell’ anti-politica.
Sinistra Ecologia Libertà ora ha un grande peso addosso, è nata da poco e la strada è tutta in salita. La responsabilità di essere tramite con il Partito Democratico: indicargli la giusta strada e far capire ai loro vertici che a volte, fare un passo indietro per tornare sui propri passi può far capire come migliorare e accrescere le proprie potenzialità per essere credibili con l’elettorato. E’ assolutamente necessario e i risultati di queste elezioni pretendono e dimostrano con forza di volere questo miglioramento. Questa è l’ Italia migliore.
 



Rocco D'Aguanno
Sinistra Ecologia Libertà
Mogliano Veneto

domenica 29 maggio 2011

Un migliore Trasporto Pubblico per tutti

Il trasporto pubblico nella provincia di Treviso  interessa lavoratori pendolari, anziani e studenti.
Le due ultime categorie, con minori capacità reddituali, sono particolarmente interessate dal servizio, il quale non è però in grado di offrire adeguate risposte per una serie di motivi :
in particolare il trasporto ferroviario, per i frequenti disservizi, le tratte non coperte e i ‘buchi’ degli orari nelle ore centrali della giornata non offre un’offerta soddisfacente.
La metropolitana di superficie, progettata fin dagli anni ’90, che aveva la funzione di offrire un migliore collegamento di  Treviso alle province adiacenti  e di garantire una maggiore mobilità all’ interno della provincia, non ha trovato compimento, in quanto alla costruzione di alcune stazioni intermedie non ha fatto seguito un adeguamento degli orari.
Le politiche dei trasporti nella Regione hanno preferito orientarsi ad un adeguamento delle strutture al servizio privato, attraverso ingenti investimenti (come nel caso del Passante di Mestre), trascurando il servizio pubblico. Il trasporto pubblico via gomma in particolare in alcuni casi ha peggiorato l’offerta come nel caso della tratta Venezia – Treviso in  cui l’ACTV ha interrotto il servizio fermando i mezzi a Preganziol e costringendo al trasbordo i pendolari diretti a Treviso.
Nel frattempo le tariffe, sia del trasporto ferroviario che di quello automobilistico, sono notevolmente aumentate aggiungendo alla beffa il danno.
S.E.L. ritiene sia necessario un miglioramento del servizio pubblico dei trasporti attraverso un adeguamento alla domanda del trasporto ferroviario e il compimento della metropolitana di superficie, e una razionalizzazione del servizio via gomma attraverso accordi consortili interprovinciali che, accorpando l’offerta delle diverse aziende di trasporto comunali, consentano un risparmio dei costi di gestione e una migliore offerta di trasporto ai cittadini.
Inoltre la Provincia dovrebbe farsi carico dell’ offerta di servizi di trasporto ai giovani per un sereno godimento del tempo libero , come avviene in altre regioni, favorendo accordi tra comuni per la creazione di un servizio di trasporto pubblico nelle ore notturne di fine settimana atto ad evitare gli incidenti del sabato notte che hanno costi insopportabili in termini di vite umane.
S.E.L. sollecita inoltre un pubblico confronto fra autorità e partiti politici da una parte e i cittadini dall’altra per accogliere suggerimenti e proposte concrete  in tema di trasporto pubblico.    

Alberto Magagnato
Sinistra Ecologia Libertà
Mogliano Veneto

giovedì 26 maggio 2011

Una particella d'acqua parla con Azzolini




Caro Sindaco , voglio ricordarti che nel giugno 2010 avevi votato che Il Comune di Mogliano Veneto dichiarava di riconoscere il diritto umano dell’acqua ossia l’accesso all acqua come diritto umano universale indivisibile inalienabile e lo stato dell’acqua come bene comune pubblico.....

Purtroppo per salvare il tuo traballante seggiolino ti sei non solo trasformato con il tempo in un Pinocchio che promette e non mantiene , ma nell’ultima riunione del consiglio del 24 maggio u.s. sei riuscito a diventare un Lucignolo con belle orecchie d’ asino che vuole trattare Mogliano  ed i suoi cittadini come la Città dei Balocchi dove vuoi far apparire tutto bello.


No, caro Sindaco, l’acqua non è un balocco da vendere  e poi, non eri proprio te che avevi riempito la nostra città con l’immagine del tuo faccione con in mano una bella brocca di vetro?....veritas sigh !

Allora Caro Sindaco,

Basta giocare e conferma il principio della proprietà e gestione pubblica del servizio idrico integrato e che tutte le acque superficiali e sotterranee, anche se non estratte dal sottosuolo sono pubbliche e costituiscono una risorsa da utilizzare secondo criteri di solidarietà.
Riconosci che la gestione del servizio idrico integrato è un servizio pubblico locale privo di rilevanza economica in quanto servizio pubblico essenziale per garantire l’accesso all’acqua per tutti e pari dignità umana per tutti i cittadini .

Ma per fare tutto questo lo devi inserire nello Statuto comunale ........ed al più presto.

Mantieni patti e promesse che hai votato in consiglio un anno fa.

I cittadini  hanno bisogno di Uomini e non di  Burattini di color verde e con un bel nasone  e orecchie lunghe e molti se ne sono già accorti ed iniziano a capire veramente come  sei e come tratti i beni pubblici. 
Un consiglio : occhio alla tua amata scopa che se continui così .... lei si ribella e ti spazza via dalla città...

Non cordiali saluti

L’acqua bene comune

domenica 22 maggio 2011

Restiamo Umani


Non esiste alcun tipo di umanità dimostrato dalla Lega nei confronti dei profughi.
Sinistra Ecologia Libertà sarà sempre la voce degli indifesi e di questo ne siamo orgogliosi.
Noi amiamo una comunità moderna e civile ed accogliente che affronta i problemi con serietà . Non ci vergogniamo di essere dalla parte di chi soffre e vive in questo momento tra mille difficoltà. Usare gli esseri umani come merce elettorale è disgustoso.
La lega usa slogan ormai soliti e stupidi, che tendono solo a distorcere la realtà, seminando ostilità e basta.
Avere paura che il diverso sia possibile è un limite non una ricchezza.
Desideriamo che la Provincia di Treviso non sia etichettata tra quelle più razziste d'Italia , solo per far contenti gli elettori leghisti.
Chi ha responsabilità di governo di una città, di una provincia e di una regione deve vedere nell'accoglienza un alto senso di civiltà di cui esserne fiero.
L'immigrazione è un problema serio che ora si chiama emergenza umanitaria.
Diamo il nostro contributo ad esseri umani : uomini , donne e bambini per i quali il mediterraneo è diventato un cimitero.

Luigi Amendola

lunedì 16 maggio 2011

Ascoltare i consigli di papà

Mio padre giornalista , fin da piccolo mi ha sempre insegnato che quando si parla di cose serie,  bisogna cercare sempre ed il più possibile di approfondire ogni giudizio, ogni espressione od indicazione, con fatti o dati certi. E' una vita che ascolto slogan di chi paga le tasse ,chi è il più onesto, chi è il più diligente .
Partendo dal presupposto che una cosa che purtroppo unisce gli italiani disonesti sotto un unica bandiera  è l'evasione fiscale , ieri è stato pubblicato da " Repubblica " un interessante studio condotto dal Ministero delle Finanze , Agenzia delle Entrate ed Istat, che sovverte in modo deciso ed inequivocabile, uno degli slogan che per anni la Lega ed i suoi attivisti, sbandierano con orgoglio e cioè che gli abitanti del  NORD, I PADANI,  PIAVISTI , non solo hanno una "strana identità " diversa dagli altri, ma che sono i più onesti, i più laboriosi , i più...........in tutto.
Iniziamo con i dati : nel 2008 la quota di reddito dichiarato ai fini IRPEF evasa sarebbe stata del 18% nel Mezzogiorno e del 19,3 % al Centro Nord....oh mamma ...iniziano le sorprese. Andando poi a guardare le singole Regioni iniziamo dalla più virtuosa , la Sardegna con il 13,7%  di reddito evaso ( giuro che ho sempre saputo che non faceva parte della PADANIA), poi abbiamo la Liguria con il 14,7% ( nemmeno qui odore di PADANIA) ed al terzo posto pari merito  la Puglia ( come ? è profondo SUD...) insieme alla verde e ROSSA Umbria , con un invidiabile 15,9%..
Andiamo adesso a scoprire i dati delle Regioni orgogliosamente PADANE . Indovinate chi detiene il record in Italia con la maggiore percentuale di reddito dichiarato ai fini IRPEF evaso ? .....il VENETO con un bel 22,4 %
Come , la terra di ZAIA , MURARO e company, è quella che paga meno tasse di tutti?  I virtuosi ed orgogliosi diversi in tutto , nelle identità , nelle esaltazione della loro diversità rispetto al SUD dell'Italia? 
La spiegazione è semplice . Nella nostra regione esiste la stragrande maggioranza dei lavoratori dipendenti ed anche autonomi che le tasse le pagano eccome. Infatti il misero primato consiste nel fatto che le quote evase siano estremamente elevate rispetto al numero dei contribuenti. Cioè chi guadagna tanto (e sono pochi) , evade tanto, chi invece guadagna il giusto e spesso anche con sudore è onesto.  Non vogliamo cadere nella tentazione di etichettare il Centro Nord  come evasore fiscale , ma almeno cerchiamo di smettere di attribuire tale etichetta al Mezzogiorno. La realtà purtroppo è che il nostro amato paese non ha raggiunto una reale  unità economica , ma è unito nell'evasione. Da notare inoltre che nel SUD dell'Italia i contribuenti che evadono sono come numero elevato, ma per importi modesti, mentre al CENTRO ed al NORD sono minori il numero di evasori ma con una massa imponibile non dichiarata rilevante.
E ricordiamo una semplice cosa : PAGARE LE TASSE è un DOVERE di ogni Cittadino ricco o meno ricco che sia. UN PAESE che si dichiara CIVILE lo deve essere anche nel rispetto delle leggi che lo compongono.
Luigi Amendola
Coordinatore 
SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Mogliano Veneto

" La Convivialità delle Differenza"


Per passare tutti insieme una serata tra tutti noi, sorridenti e felici , consapevoli di aver fatto una bella esperienza e camminato accanto per creare un futuro diverso e migliore, che noi immaginiamo e desideriamo che un giorno possa realizzarsi .

grazie

Sinistra Ecologia Libertà
Provincia di treviso
Circoli di Treviso e Mogliano Veneto

martedì 10 maggio 2011

Capaci di Tutto


I leghisti si dimostrano davvero capaci di tutto pur di acquisire potere e consenso. In campagna elettorale affiggono abusivamente, imbrattano i cartelli stradali con i loro adesivi, parcheggiano i camion vela che dovrebbero fare solo propaganda mobile. Le loro amministrazioni, che per legge in campagna elettorale devono limitarsi alle attività indispensabili per non approfittare delle loro possibilità di propaganda a spese pubbliche, non si risparmiano invece quanto a promesse e comunicazione. A Vittorio Veneto il segretario provinciale e sindaco Da Re invia a spese di tutti una  lettera a tutte le famiglie per lodare Zaia e fornire generiche rassicurazioni sul futuro dell?Ospedale, a Ponzano il capogruppo della Lega in Consiglio Provinciale e sindaco Granello, candidato alle elezioni provinciali, procede ad inaugurazioni a pochi giorni dal voto, in piena illegalità. La Provincia dà il cattivo esempio, con la festa dei Trofei di domenica scorsa e le prove pratiche di guida sicura mercoledì e giovedì a Vittorio Veneto. Di tutto di più. Tutto in violazione dell?art. 9, comma 6, della legge 22/02/2000, n. 28 dispone che dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto, è fatto divieto, a tutte le Pubbliche Amministrazioni, di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l'efficace assolvimento delle proprie funzioni.
Muraro dovrebbe aggiornare il suo slogan ?solo fatti? precisando ?solo fatti nostri con i soldi vostri?.La storia dell?intreccio tra interessi privati e interessi pubblici relativo alla società Mirame è solo l ?ennesima di una lunga serie. I contratti di collaborazione per attività di comunicazione sono da anni utilizzati per pagare con soldi pubblici servizi privatissimi degli amministratori. Che dire del responsabile del Piano Strategico, Enzo Risso, lautamente pagato per anni con più di 50 mila euro all?anno per mettere in piedi un qualcosa che non è minimamente servito né a prevedere o prevenire né ad affrontare la crisi socio-economica della Marca, e che alle precedenti elezioni provinciali ha fatto poi da consulente del candidato Muraro per la campagna elettorale ? O dei sondaggi della Publica Res, società di Risso, pagati con i soldi del piano strategico, giustificati come indagini sulla situazione economica e che in realtà erano sondaggi elettorali veri e propri fatti ad uso di Muraro in vista della campagna elettorale ? la lista sarebbe lunga
Alcune indiscrezioni davano la Tonello come candidata al ruolo di capo di gabinetto. Noi riteniamo che la figura di capo di gabinetto, istituita da Muraro nel 2006, debba essere abolita. Pagare come un dirigente un esponente di partito della Lega perché provveda alla pubblicità dell'amministrazione è uno spreco che grida vendetta.
Il sistema di potere che la Lega da anni si sta costruendo attorno è un continuo drenaggio di soldi pubblici a favore di un partito politico. Anche la adesione alla Confederazione delle Province e dei Comuni del Nord, circa 25.000 euro che ogni anno finiscono nella stessa sede della Lega a Treviso, il K3, dove ha sede la Co.Nord, è uno scandalo al quale mettere fine.
I forchettoni  leghisti non sono da meno rispetto agli antichi arraffoni della prima repubblica, e hanno poco da invidiare anche rispetto a prassi politiche che il senso comune attribuisce troppo spesso solo ad alcune aree del paese.
Luca De Marco
Sinistra Ecologia Libertà

lunedì 9 maggio 2011

Un bellissimo ed indimenticabile week end con Nichi la Sinistra l'Ecologia e la Libertà

Sabato
ore 9,00
Nichi a Treviso :
arrivate 200 persone senza alcun tipo di pubblicità mediatica, ma solo attraverso un semplice passaparola. Una grande emozione , un vero leader capace di incantare e raccontare temi difficili e forti. Ti prende il cuore e la pancia, cita il Papa, Dragi e Moro per far capire che i giovani, la disoccupazione,la precarietà sono problemi vitali per una società che si ritiene civile e che la Sinistra per essere tale deve " Gridarlo". Parla di miti nazisti a chi usa il termine "razza"

Sabato
ore 15
Salta in SEL la ciclo flash mob a Mogliano :

temperatura desertica, un manipolo di 15 pazzi armati di bandiere adesivi ed immancabile Bici, affronta con trepido coraggio la caldissima Mogliano.
Si affronta un faticoso ma felice e sorridente tour della città per SEL ed i prossimi REFERENDUM SU ACQUA E NUCLEARE.
La gente ci guarda curiosa e pensa ( chi sono questi "coloratissimi" alfieri pazzoidi).
Ma quali costose automobili colorate di verde e rosso o " vele " su quattro ruote motrici solo gambe, sudore e tanta felicità.
Ci si ferma in 5 punti della città per rifocillarsi di acqua e come ogni classico giro d'italia , si buca anche una bicicletta , ma essendoci dietro una sgangherata automobile carica di volantini , generi di conforto e manifesti, la incavolata ciclista , viene tempestivamente soccorsa. La solita immancabile sfica che sicuramente , qualche comodo appartenente a qualche partito seduto sotto ombreggiati gazebo nel vederci passare, ci avrà tirato :).
Una bellissima e creativa forma di ecologica campagna elettorale.
S.P.Q.M. ( Sono Pazzi Questi Moglianesi).

Domenica :
ore 9-18 Festa dei Fiori a Mogliano
Nostro gazebo vicino a quello per i Referendum.

Offriamo con una semplice libera offerta, che poi si è trasformata in dono come gadget, piantine di Pomodori datterini ed Acero da coltivare in giardino. La mattina sempre caldo torrido e si distribuisce il nostro programma elettorale , molta gente si ferma da noi incuriosita , e noi iniziamo o a spiegargli chi siamo e cosa vogliamo per una provincia migliore. Passa Muraro ci guarda incuriosito , noi "ci tocchiamo" per scaramanzia....Pomeriggio , dopo aver lasciato a custodire il nostro gazebo ad un impavido figlio di Gagarin ( temperatura 35°gradi tipo gulag), abbiamo continuato la nostra consueta attività terminata purtroppo con un acquazzone estivo accompagnato da vento forte che ha fatto " naturalmente " volare tutto....sarà stato lo sguardo mattutino di Muraro?

Per resoconti completi foto e rassegna stampa su Vendola: www.sinistraecologialibertatreviso.eu



Sinistra Ecologia Libertà
Circolo di Mogliano Veneto

giovedì 5 maggio 2011

Con la CGIL in Sciopero




Sinistra Ecologia Libertà di Treviso aderisce e sostiene con forza le ragioni dello sciopero generale indetto dalla Cgil per chiedere di cambiare scelte economiche, sociali, contrattuali che hanno peggiorato le condizioni di vita delle persone e per nulla risolto i problemi strutturali del nostro sistema produttivo.
La Cgil ha detto che lo sciopero generale del 6 maggio è stato proclamato per responsabilità e amore per il paese. Noi siamo d’accordo con la Cgil.
A noi che abbiamo scelto da tempo il merito come parametro di giudizio e il valore del lavoro e dell’ambiente come mattone di un diverso modello di sviluppo, appaiono chiarissime le ragioni dello sciopero. Ci convince della sua necessità la distanza abissale tra le politiche economiche, sociali, del lavoro, contrattuali poste in essere e quelle che riterremmo necessarie per l’Italia, quelle che metteremo in opera nella situazione data se fossimo al governo.
In Provincia di Treviso siamo arrivati ad un livello di disoccupazione superiore al 6%, raddoppiando in pratica in pochi anni dai livelli fisiologici precedenti. Le assunzioni a tempo indeterminato sono oramai solo poco più del 10% e prendono sempre più piede forme di contratto ancora più precario rispetto al tempo determinato. Assieme al dato sulle missioni, cioè i contratti stipulati dalle agenzie interinali, arrivato a 16.630, il quadro che ne esce è quello di un mondo del lavoro che va sempre più restringendosi e precarizzandosi. E le crisi aziendali che si aprono non trovano adeguata risposta da parte delle istituzioni, troppo subalterne a logiche che a volte sono di mercato a volte di semplice tornaconto e sfruttamento. Le retribuzioni sono troppo spesso al di sotto della soglia di dignità e la sicurezza nei luoghi di lavoro troppo spesso si dimostra un optional trascurato.
Rispetto a questa situazione è necessaria una inversione di tendenza nelle politiche governative e in quelle degli enti locali. A partire dalla Provincia, che si appresta a rinnovare l'amministrazione e speriamo anche il modo di amministrare.
Vorremmo per questo che un nuovo centro-sinistra assumesse su di sé la responsabilità di offrire al paese una proposta generale, alternativa nei valori e nelle scelte, in sintonia con i diversi movimenti sociali che oggi si fanno sentire e hanno animato ormai da mesi le piazze d’Italia: per la difesa della Costituzione, per la dignità del lavoro, per l’acqua pubblica, per le energie alternative contro il nucleare, contro la precarietà, per un paese che rispetti le donne, perché il futuro di una generazione sia ora, cioè per un diverso modello di sviluppo.
E’ una responsabilità che non si può scaricare sulle spalle della Cgil, che pure in questi anni ha tenuto aperta spesso in solitudine una prospettiva . Si tratta di una responsabilità che deve assumere un centro-sinistra finalmente adulto e maturo, in grado cioè di mettere in fila le priorità: cambiare l’Italia, cambiare la Marca, per un Paese migliore.
www.sinistraecologialibertatreviso.eu

mercoledì 4 maggio 2011

Salta in SEL la


CICLO FLASH MOB 
PER IL SOLE E L'ACQUA
SABATO 7 MAGGIO ore 15,00 Appuntamento davanti Cinema BUSAN
indossate una MAGLIETTA BIANCA
In Bicicletta per dare colore ed allegria  ad una città grigia e spenta


Circolo di Mogliano Veneto

domenica 1 maggio 2011

“E Sempre allegri bisogna stare perché il nostro piangere fa male al Re”


Le previsioni del tempo avevano previsto pioggia su tutta l’Italia. Ma un bellissimo sole caldo ha salutato questa domenica del primo Maggio.
Piazza Caduti di Mogliano, festa delle Arti, mostra di quadri in piazza, saggio di danza delle bambine ... gazebo dei partiti ai lati della piazza... Tanta gente, perfino la banda.
Tutto perfetto e sereno..
C’è però un dettaglio, un particolare che manca, che è è sfuggito ai più, che è sfuggito anche alle istituzioni locali : oggi si festeggiano i lavoratori.
Il primo Maggio è la festa del lavoro.
Perchè avere paura di accostare il momento ludico, della festa, della partecipazione in piazza della cittadinanza ad una riflessione e quindi un riconoscimento di questa festività che riguarda tutti i cittadini: donne, uomini e giovani?
L’Articolo 1 della Costituzione mette al primo posto il tema del lavoro e recita :
L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul Lavoro”.
Il fatto che molti giovani vivano la situazione del lavoro precario, che poco o nulla si stia facendo per la sicurezza nei posti di lavoro, il fatto che i diversamente abili trovino difficoltà ad essere assunti, che le lavoratrici donne siano costrette a firmare le dimissioni dal lavoro anticipatamente (e ciò grazie ad una norma a suo tempo abolita che il governo Berlusconi ha ripristinato), che l’imprenditoria giovanile non è aiutata ed incentivata, non sono forse temi che meritano di essere riconosciuti ed affrontati anche attraverso il riconoscimento del primo maggio da sempre, appunto, festa dei lavoratori?

Ritrovarsi in quanto cittadini su questioni che appartengono alla vita di tutti noi. Questa è la festa. Questa è la cultura, questa è la comunità.

Sembra però che Mogliano debba sfuggire a questo semplice principio di libertà e democrazia, sembra che la politica del panem et circenses debba farla da padrone, perchè, per dirla con Enzo Iannacci:

E sempre allegri bisogna stare perché il nostro piangere fa male al re,
fa male al ricco e al cardinale
diventan tristi se noi piangiam!”

E’ giusto far festa , ma senza dimenticare che cosa e perché si sta festeggiando, specialmente in un momento così cruciale per l’ Italia.

Combattere la diseguaglianza sociale, la precarietà , la crisi economica e produttiva
Difendere il diritto al lavoro ed i diritti nel lavoro. Per una redistribuzione del reddito.

1° Maggio 2011



Sinistra Ecologia Libertà
Circolo di Mogliano Veneto