Filosofia di vita

«Siamo belli perché siamo pieni di difetti, non perché siamo onnipotenti, ma perché siamo fragili, perché ci tremano le gambe, perché siamo goffi, perché abbiamo paura, perché abbiamo bisogno di amore, per questo siamo belli!»

Nichi Vendola

lunedì 20 giugno 2011

Il Gris si può salvare


La situazione dell'Istituto Costante Gris è giunta ad un alto livello di criticità. La crisi finanziaria, in particolare, segna un deficit ormai strutturale che rende sempre più precaria l'attività in tutti i suoi aspetti e mette in discussione la sopravvivenza stessa dell'Ente. L'Assessore Regionale ai Servizi Sociali Remo Sernagiotto ha proposto di  vendere la Casa di riposo per ripianare i debiti, richiamando a modello l'azione di risanamento svolta all'Istituto Breda di Padova. La differenza tra Mogliano e Padova è però che per pagare i debiti dell'Istituto Breda la Regione ha disposto la vendita dell'Ippodromo Le Padovanelle, di propretà dell'istituto padovano, mentre a Mogliano intende promuovere la vendita della Casa di Riposo.
La struttura per anziani moglianese non può essere messa in vendita. Il Gris dispone di un patrimonio di aree e di strutture  che possono essere valorizzate per ricavare le risorse necessarie per avviare il salvataggio dell'Istituto, ma la Casa di Riposo non va messa sul mercato.
Cosa resterebbe a disposizione della Città? Il polo della disabilità è ormai gestito interamente dall'Ulss di Treviso con i suoi programmi di trasferimento degli ospiti presso altre strutture. La Casa di Riposo conta su 165 posti letto grazie ai 30 appena inaugurati, ma si tratta di posti di fatto già occupati e ai quali, in ogni caso si accede attraverso la graduatoria unica in base al punteggio. Non c'è e non può esserci nessuna riserva di posti per i cittadini moglianesi e il Sindaco prende in giro la città  per l'ennesima volta.  Ma, almeno, è una struttura che può essere gestita con il concorso diretto dell'Ente locale.
Se la Regione vende, attraverso il Commissario, la Casa di Risposo, a Mogliano resterà ben poco. I servizi distrettuali saranno trasferiti chissà quando e per realizzare altri servizi a favore della città servono investimenti che la parte pubblica non è in grado di fare, mentre il privato dovrebbe acquisire sufficienti ma non scontate garanzie di recupero delle risorse  messe in campo..
Altro che Cittadella della Salute! Altro che rinnovo del Consiglio di Amministrazione! Per amministrare cosa?
Sul Gris si sta consumando sotto il segno delle false notizie e dell'improvvisazione il dramma dell'impotenza e della demagogia.  Con un'Amministrazione comunale priva di autorevolezza e di contrattualità, isolata e senza idee, non si va da nessuna parte.
Ma il Consiglio comunale almeno può esprimere una controproposta alla Regione: vendere sì per ripianare i debiti, valorizzare aree ed edifici non dedicati all'attività sociosanitaria, mettere sul mercato strutture sopravvalutate come cucine e piscina. Ma la Casa di riposo no, ultimo baluardo e baricentro di una possibile offerta di servizi alla città, in una prospettiva di sviluppo graduale e realistica.
Si uniscano le forze, quindi, per evitare al Gris un epilogo nefasto e per salvare, con l'Istituto, anche la residua capacità di governo in materia che Mogliano può ancora esprimere.

Sinistra Ecologia Libertà
Circolo Mogliano Veneto


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